LIBRI PER L’ESTATE: I NOSTRI CONSIGLI DI LETTURA

Quali libri leggere in vacanza?

Mare, montagna, lago o città d’arte: è tempo di svago e relax e in valigia, tra una protezione solare e uno scarponcino da trekking non può mancare un buon libro. Per svagarsi, per sognare, per evadere ma anche, perché no, per imparare qualcosa di nuovo.
Se siete in cerca di ispirazione per scegliere i libri da mettere in valigia o nello zaino, ecco alcuni consigli di lettura dal team di SOUND PR!

Consigli di lettura

“Serenata senza nome” di Maurizio De Giovanni – Un titolo imperdibile, ambientato a Napoli, per tutti gli appassionati di gialli, guida il lettore attraverso un fitto mosaico di personaggi, storie e trascorsi che rende la lettura avvincente e mai banale. CHIARA D.

“L’ombra del vento” di Carlos Ruiz Zafón – A 11 anni Daniel Sempere viene portato da suo padre al Cimitero dei Libri Dimenticati dove sceglie di adottare uno dei libri e di averne cura per tutta la vita. La scelta ricade su “L’ombra del vento” dello sconosciuto autore Julián Carax e il ragazzo non sa che questo libro cambierà definitivamente il corso della sua vita. SILVIA

“Shantaram” di Gregory David Roberts – Romanzo autobiografico che racconta la storia del suo autore che, scappato da un carcere di massima sicurezza in Australia, abbandona la figlia e la famiglia per rifugiarsi a Bombay e cominciare da capo. Un magnifico racconto che nonostante le 1174 pagine non stanca e non annoia mai e che, attraverso svariate argomentazioni filosofiche sparse per tutti i capitoli, indaga i diversi aspetti dell’animo umano. CHIARA P.

“Magari domani resto” di Lorenzo Marone – Oggi più che mai abbiamo bisogno di speranza e i personaggi di Marone ci invitano ad affrontare il futuro con coraggio e ottimismo, rimettendoci in gioco perché, come dice Don Vittorio “Bisogna essere sempre aperti ai cambiamenti: scegliete un obiettivo e puntatelo, però sappiate che se pò semp’ fallì, che ca nisciuno è perfetto. E non smettete mai di essere curiosi, pecché ’a curiosità è ’na forma ’e coraggio.” GIULIA

“L’equazione della felicità” di Mo Gawdat – Una storia personale potente intrecciata con una ricca analisi di ciò che tutti noi cerchiamo e di come possiamo raggiungerlo. Un libro sulla ricerca della felicità, principi matematici e problem solving per sviluppare una equazione, una diversa prospettiva su come porre il problema e trovare la soluzione, una formula messa alla prova dal destino e dal dolore della perdita di un figlio. LAURA

“99 Franchi” (tradotto in Italia con “Lire 26.900”) di Frédéric Beigbeder – Irriverente ma realistico, parla di un mondo che sotto certi punti di vista non esiste più ma che forse invece ha solo cambiato aspetto (e budget), ma non lo spirito. Il protagonista, Octave, ci racconta i retroscena di un mondo patinato, sognante e divertente (soprattutto divertente per chi legge), in un’epoca in cui sicuramente anche i clienti si affidavano e fidavano molto di più di chi era del mestiere. ANNA

“Quello che so sulle donne (distruzioni per l’uso)” di Adessoscrivo – L’autore, un giovane ragazzo anonimo, regala aforismi che involontariamente descrivono una parte di ognuno di noi, tratteggiando un ritratto emozionante del mondo femminile. MARTINA

“L’ analfabeta che sapeva contare” di Jonas Jonasson. Una ragazzina che non sa né leggere né scrivere, ma dotata di una sorprendente abilità con i numeri, si trova al centro di un intrigo internazionale, catapultata dai sobborghi di Johannesburg al cuore della Svezia, a stretto contatto con il Re, il suo primo ministro ed altri eccentrici personaggi. La carta vincente di questo romanzo è la capacità di intessere una tela surreale attraverso i fili dell’ironia, della fantasia e del ritmo narrativo. ALESSANDRA

“L’assassinio del commendatore” di Haruki Murakami. Per chi ama lo stile fantasy-noir, Murakami è un autore che non può deludere. Sulla tela surreale dell’autore questa volta primeggiano: un misterioso pittore ritrattista, il suo abisso interiore, un quadro dimenticato, personaggi evanescenti ma ben tratteggiati, magia e realtà, enigmi, mistero e indagine psicologica. MATTEO

“Doppia identità” di Brian Freeman. L’ultimo thriller di un vero maestro del genere. Una trama densa di momenti di suspense che vede il detective Stride su un set cinematografico in cui si sta girando un film basato su un suo vecchio caso. Durante le riprese, l’attore che interpreta Stride comincia a mostrare un lato oscuro che nessun tabloid aveva mai rivelato. Il tentativo del detective di scoprire la verità sul suo alter ego porterà a inattese rivelazioni. SIMONE

Un libro che metterò in valigia

“Le coordinate della felicità” di Gianluca Gotto – Un libro per ritrovarsi e mettere a fuoco le priorità e i sogni della propria vita, un vero e proprio inno al coraggio di abbandonare la comfort zone dedicato a tutti coloro che hanno bisogno di trovare la propria strada. CHIARA D.

“La prima sorsata di birra” di Philippe Delerm, che mi è stato suggerito proprio nei mesi di lockdown. Delerm riporta l’attenzione su quei piccoli grandi piaceri e aspetti della quotidianità che abbiamo forse riscoperto e rivalutato in questi ultimi mesi, e che tornano a essere centrali anche nella cosiddetta “nuova normalità”. SILVIA

“La memoria rende liberi” di Enrico Mentana e Liliana Segre – La vera storia di Liliana Segre che nel 1938, all’età di otto anni, vede il proprio mondo stravolgersi quando le leggi razziali fasciste si abbattono con violenza su di lei e sulla sua famiglia. CHIARA P.

“Riccardino”: sarà una lettura dolceamara perché si tratta dell’ultimo libro scritto dal grande Andrea Camilleri con protagonista il Commissario Montalbano. GIULIA

“Big Potential” di Shawn Achor. Raggiungere risultati, felicità e benessere aiutando gli altri a esprimere il loro potenziale. Lo small potential è il successo limitato che otteniamo da soli in competizione, il big potential è il successo sostenibile, quello che possiamo ottenere collaborando e includendo gli altri, tutti i potenziali fioriscono e fluiscono. LAURA

“Le Sardine non esistono. Il racconto dei fondatori” di Garrefa, Marotti, Sartori, Trappoloni
Non mi aspetto di cambiare la mia personale opinione sulle Sardine, la cui corsa mediatica è stata interrotta dal Covid19, come le nostre vite, e che, ben dopata comunicativamente dai media mainstream, riacquisterà vitalità all’avvicinarsi delle prossime scadenze elettorali, ma chi si occupa di comunicazione non può prescindere dall’analisi di alcuni fenomeni cosiddetti di massa. E questo libro credo sia esattamente il culmine di una gigantesca operazione di marketing che ha ora bisogno di essere smentita, per restituire una falsa ingenuità che ispiri fiducia. Geniale. ANNA

“Scrivimi ancora” di Cecilia Ahern – Una grande storia di amicizia tra due ragazzi raccontata attraverso lettere, bigliettini, e sms che celebra il potere evocativo della scrittura. MARTINA

“The End of Marketing”, di Carlos Gil, si fonda sulla convinzione, che non posso che condividere, che la relazione tra brand e consumatore abbia ancora bisogno del cosiddetto human touch, ovvero della componente umana in grado di rivendicare la rilevanza del marchio in un mondo in cui dominano gli algoritmi. ALESSANDRA

“La ragazza che doveva morire” di David Lagercrantz. Da amante della serie, non posso perdermi il finale della saga inaugurata da Stieg Larsson e scoprire se davvero Lagercrantz è riuscito a imitarne lo stile avvincente. MATTEO

“In viaggio con Lloyd” di Simone Tempia. Chi non vorrebbe portarsi in vacanza un maggiordomo come Lloyd, un compagno di viaggio perfetto che, sebbene immaginario, sa sempre dire la cosa giusta al momento giusto e fugare ogni dubbio? SIMONE

E voi, avete già scelto i libri da leggere in vacanza? Condividete i vostri consigli di lettura con #SOUNDREADING e taggateci sui social!

Buone vacanze e… buona lettura!