Rapporto di Sostenibilità: come redigerlo in modo ottimale
Comunicazione trasparente e significativa della sostenibilità aziendale
Per le aziende, la sostenibilità, oggi, non è più solo una parola d’ordine, ma una componente essenziale della strategia di business. Con l’intensificarsi delle preoccupazioni per i cambiamenti climatici, le disuguaglianze sociali, e l’acuirsi dei conflitti, le aziende sono spinte non solo a implementare pratiche sostenibili, ma anche a rendere conto di questi sforzi in modo trasparente e significativo.
Il rapporto di sostenibilità non è una formalità, un documento in più da archiviare; rappresenta un’opportunità unica per le aziende di comunicare agli stakeholder come affrontano le sfide della sostenibilità e come si preparano ad un futuro più resiliente e responsabile. È il palcoscenico dove le aziende possono presentare la propria visione, la propria strategia, le azioni intraprese e i risultati raggiunti nel percorso verso la sostenibilità.
Oltre la Documentazione: il Valore del Rapporto di Sostenibilità
Un rapporto di sostenibilità ben redatto è molto più di un semplice documento. È uno strumento cruciale attraverso il quale le aziende informano in modo esaustivo i propri stakeholder delle politiche di sostenibilità, degli obiettivi prefissati, delle azioni implementate e dei progressi ottenuti. Inoltre, riflette l’efficacia della governance aziendale in materia di sostenibilità e dimostra l’orientamento strategico verso un futuro sostenibile.
Ma quali sono le caratteristiche che definiscono un buon rapporto di sostenibilità? Il Global ESG Monitor, sin dalla sua fondazione nel 2019, ha definito parametri di riferimento e individuato le migliori pratiche per guidare le aziende nel miglioramento della loro rendicontazione di sostenibilità. Grazie ad una metodologia rigorosa, valuta la trasparenza e la qualità delle informazioni fornite, semplificando la complessità del reporting e offrendo indicazioni chiare per migliorare sia il processo di rendicontazione sia le pratiche di sostenibilità.
L’analisi di oltre 1.300 rapporti ha permesso al Global ESG Monitor di individuare gli elementi fondamentali che conferiscono profondità e autenticità al rapporto di sostenibilità dei brand. Nel 2024 il Global ESG Monitor premierà i migliori rapporti di sostenibilità con il prestigioso Integrity Star Award, il primo premio oggettivo concepito per fornire informazioni preziose, basate sui dati, e promuovere una vera leadership di pensiero nel campo della sostenibilità.
Trasparenza: la pietra angolare del rapporto di sostenibilità
La trasparenza è il pilastro fondamentale di un rapporto di sostenibilità efficace. Essa implica non solo la comunicazione aperta e onesta delle informazioni, ma anche l’equilibrio tra gli aspetti positivi e negativi, la comparabilità dei dati, l’accuratezza delle informazioni, la tempestività nella pubblicazione, l’affidabilità delle fonti, la rilevanza dei contenuti e per tutti gli stakeholder.
Un rapporto trasparente fornisce una valutazione equilibrata, riconoscendo sia i successi che le sfide, e offre una visione completa delle performance aziendali. La comparabilità, ottenuta seguendo standard di riferimento e fornendo metriche e confronti, aumenta la credibilità del rapporto. L’accuratezza nel dettagliare gli indicatori e le metodologie, unita alla tempestività e all’affidabilità delle informazioni, garantisce che il rapporto soddisfi le esigenze degli stakeholder e sia facilmente comprensibile.
Un curriculum mirato per il rapporto di sostenibilità
I principi che guidano la compilazione del rapporto di sostenibilità sono altrettanto cruciali. Tra questi, la doppia materialità, che valuta l’interconnessione tra gli impatti ESG (ambientali, sociali e di governance), i rischi le opportunità e le loro implicazioni finanziarie; una strategia chiara che illustra valori, priorità e obiettivi, definendo responsabilità precise e rispettando gli standard internazionali; e il contesto appropriato, che inquadra le informazioni, fornendo dettagli aggiuntivi agli stakeholder e coprendo gli impatti e le dipendenze tra sfera economica, ecologica e sociale.
Chiarezza: l’arte di preparare le informazioni nel bilancio di sostenibilità
La preparazione delle informazioni in un rapporto di sostenibilità richiede particolare attenzione per garantire chiarezza, credibilità e utilità. È fondamentale presentare prove concrete, evitando travisamenti o edulcorazioni che possono fuorviare gli stakeholder sulle reali prestazioni di sostenibilità dell’azienda. Si tratta di stabilire e comunicare obiettivi raggiungibili piuttosto che mete irrealistiche, mantenendo così la fiducia degli stakeholder e dimostrando i progressi compiuti.
Il rispetto dell’intero quadro normativo, piuttosto che la selezione di informazioni favorevoli, assicura una visione completa degli sforzi di sostenibilità dell’azienda. L’inclusione di certificazioni verificate da terze parti, piuttosto che affermazioni non comprovate, conferisce autenticità e affidabilità al rapporto, rassicurando gli stakeholder sull’impegno dell’azienda nei confronti degli standard di sostenibilità.
L’Importanza della Qualità dei Report per le Aziende
Comprendere la qualità dei propri report è cruciale per le aziende, poiché consente loro di mantenmere una posizione proattiva, soddisfare i requisiti di due diligence e anticipare e gestire efficacemente i rischi. Questa consapevolezza permette alle aziende non solo di rispondere alle sfide, ma anche di adottare misure preventive per minimizzare i rischi potenziali e cogliere le opportunità nel campo della sostenibilità. Prendendo sul serio la qualità della rendicontazione e cercando costantemente di migliorarla, le aziende possono rafforzare la fiducia di investitori, clienti e altri stakeholder.
Per saperne di più sul reporting e sui prossimi Integrity Star Awards, ascolta l’episodio di PRGN Presents: Measuring Quality in Sustainability.
Articolo tratto da The Key To An Outstanding Sustainability Report di Ariane Hofstetter, Board Member dell’agenzia cometis AG.
A cura di Alessandra Malvermi
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