Il fenomeno dei branded podcast: alcuni casi di successo
Ad oggi sono 13 milioni gli ascoltatori di podcast in Italia, secondo i dati dell’OBE (Osservatorio Brand Entertainment). Molti degli utenti sono veri e propri appassionati del mezzo, altri ne fanno un uso più sporadico. Si tratta in ogni caso di un medium trasversale: la sua popolarità negli ultimi tempi può essere ricondotta ad un generale calo d’attenzione dato dalla costante frenesia dei nostri giorni. Alcune aziende, specialmente negli ultimi tempi, stanno captando la potenzialità di questa tipologia di piattaforma, avvalendosi di una sua specifica e mirata declinazione: il branded podcast, di cui si esamineranno alcuni casi di successo.
Il podcast può quindi anche essere visto come uno strumento strategico di intrattenimento efficace, soprattutto se si tiene a mente la sfera prettamente psicologica coinvolta nell’uso del mezzo. La onnipresenza della voce, infatti, fa sì che nasca spesso un rapporto intimo e personale tra l’ascoltatore e il podcaster e un potente legame di empatia tra i due.
È proprio per questo che i branded podcast registrano un alto grado di coinvolgimento, utile ai brand che vogliono posizionarsi su piattaforme come Spotify, Apple Podcast oppure Audible: gli investimenti pubblicitari continuano a crescere a dismisura.
Per i brand la voce sta diventando sempre più preziosa: le strategie di comunicazione sono sempre più voice-oriented. Dai podcast al brand entertainment, la brand voice si fa sempre più sentire.
Tra gli strumenti più amati dai brand e dalle agenzie di PR e comunicazione, che si stanno affermando in questo periodo, spicca il branded podcast per la sua efficacia nel coinvolgere il pubblico e renderlo partecipe dei valori del brand, rafforzandone la brand identity.
Non si tratta di semplici podcast didascalici, in cui le aziende si descrivono e forniscono informazioni sulla propria attività, bensì di un vero e proprio storytelling creativo, volto ad informare e intrattenere i consumatori su temi specifici, in linea con il proprio insieme valoriale. In questo tipo di contenuto, il brand e i suoi rappresentanti non sono mai protagonisti, ma restano in background, accompagnando il fruitore durante il racconto.
Dopo i consigli di podcast per l’estate, ecco una rassegna di casi di successo del fenomeno Branded Podcast:
Alcuni episodi del podcast Cose Molto Umane sono stati brandizzati dall’azienda Enel: si tratta di un esempio del trend comunemente chiamato “branded episodes”, che marca in maniera piuttosto significativa l’attrattiva che i podcaster indipendenti stanno iniziando a esercitare nei confronti dei brand. I valori di marca possano essere infatti veicolati con particolare efficacia da serie podcast esistenti, il cui bacino di ascoltatori collima con la target audience del brand. Il tema del branded episode dovrà, ovviamente, essere coerente con la serie e la presenza del brand chiaramente esplicitata.
Si tratta dell’ultima produzione di BPER Banca ed è un esempio di branded podcast degno di nota, in quanto riflette in maniera esemplare la capacità di astrazione dal prodotto. È questa probabilmente la via più facile per garantire al pubblico quello che più spesso cerca: puro intrattenimento, scevro da una esplicita pubblicità di prodotto. Viene infatti narrata la storia delle due sorelle Angela e Luciana Giussani, un duo di imprenditrici straordinariamente talentuose, che hanno cambiato per sempre l’editoria creando i personaggi di Diabolik e di Eva Kant e tutto l’immaginario attorno ad essi.
Il brand produttore di attrezzatura per l’infanzia ha realizzato un branded podcast che affronta argomenti delicati come la gravidanza e la maternità, con il tono dolcemente ironico di Lodovica Comello. Quest’ultima diventa voice identity del brand stesso, che si avvale di questo mezzo per trasmettere un potente messaggio solidale, attestandosi così come punto di riferimento per le neo-mamme, senza una evidente promozione di prodotto.
Il brand ha deciso di usare questa piattaforma, come un’opportunità educativa e di approfondimento, per avvicinare gli utenti al mondo dei pagamenti online. Attraverso gli efficaci mezzi dell’informazione e del coinvolgimento, sono riusciti a rassicurare i propri clienti con grande efficacia.
Articolo a cura di Elia Pantaleoni
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