Contentsquare presenta nuove funzionalità di Speed Analysis e Find & Fix per supportare le aziende nell’ottimizzazione delle performance dei siti e delle conversioni attraverso il monitoraggio a tutto tondo della digital experience
L’azienda leader nella digital experience analytics è la prima nel settore a fornire ai clienti servizi sia di Real User che di Synthetic Monitoring
Contentsquare, leader globale della digital experience analytics, presenta una nuova funzionalità che consente alle aziende di comprendere meglio l’impatto che la velocità del loro sito web ha sulla customer experience e sulle conversioni, migliorando di conseguenza le performance.
La nuova funzione di Digital Experience Monitoring (DEM) di Contentsquare unisce funzionalità di Speed Analysis Synthetic e Real User Monitoring (RUM) per fornire ai brand un’analisi completa della velocità dei siti web e relativa all’interazione degli utenti, inclusi i parametri Core Web Vital.
Le aspettative dei consumatori nei confronti dei brand sono in costante crescita e la capacità di fornire una navigazione rapida e una digital experience intuitiva e fluida sono aspetti chiave sia per la sopravvivenza che per la crescita dei ricavi di ogni business.
Secondo un’analisi pubblicata da Google, la probabilità di bounce aumenta del 32% quando il tempo di caricamento di una pagina web passa da uno a tre secondi. La nuova funzionalità DEM di Contentsquare, disponibile come parte dell’offerta Find & Fix , mette a disposizione di tutti i team con gli insight necessari per ottimizzare i tempi di caricamento e velocizzare il customer journey.
“La prima impressione è cruciale, come sappiamo dal bounce rate del 50% che interessa tutti i settori e non potrà che essere influenzata negativamente da un sito web lento e che non risponde ai comandi. Grazie alla combinazione di funzionalità di Speed Analysis Real User Monitoring (RUM) e di Synthetic Monitoring, si può intervenire sulla velocità del sito web da ogni angolatura possibile e fornire le migliori performance web possibili ai consumatori”, commenta Lucie Buisson, Chief Product Officer, Contentsquare. “Il Digital Experience Monitoring (DEM) dovrebbe essere una priorità per tutti i brand che desiderano ottimizzare la web experience ed essere rispettosi dei propri clienti e del loro tempo”, continua Buisson.
La combinazione tra Speed Analysis RUM, Synthetic Monitoring e la digital experience dimostra che la web performance sia da concepire come elemento integrato tra business e IT. Questa combinazione di analytics e insights può aiutare la collaborazione tra la divisione business e quella IT per sviluppare strategie innovative che forniscano la miglior digital experience possibile per i consumatori.
Il Synthetic Monitoring ha svariati vantaggi, permettendo di monitorare la velocità del sito nel corso del tempo e di confrontare le performance del proprio website con quelle della concorrenza. Misurando le interazioni degli utenti reali, la Speed Analysis RUM aggiunge un livello critico di profondità nella comprensione di come la performance di un sito possano influenzare l’esperienza, la conversione e i ricavi.
“La Speed Analysis RUM è il modo perfetto per quantificare come un sito lento o un miglioramento di performance possano influenzare non solo il comportamento dei clienti, ma anche la crescita digitale. Rappresenta dunque uno strumento che permette ai brand sia di identificare inibitori di performance inaspettati, opportunità di ottimizzazione o per limitare l’impatto negativo sui ricavi. Il Synthetic Monitoring è perfetto per stabilire una linea guida e per confrontare la velocità del proprio sito con quella della concorrenza, poiché è una funzione interamente configurabile e stabile nel tempo. Inoltre, fornisce anche suggerimenti precisi su come rendere più veloce la navigazione. Unendo i due processi, il digital experience monitoring di Contentsquare fa da apripista per fornire i migliori insight, parte di un pacchetto integrato che include anche session replay, analisi di journey e di in-page behavior”, spiega Damien Jubeau, Senior Product Manager di Contentsquare.
L’impatto delle performance web sulla digital user experience e sul business è evidente, come si può notare nell’offerta Find & Fix di Contentsquare, che quantifica il peso che ogni secondo di caricamento pagina ha sul fatturato. Inoltre, questa funzione consente di identificare la causa principale dei problemi di conversione, supportando nell’identificazione, convalida, quantificazione e retargeting degli utenti che riscontrano problemi. Find and Fix include anche funzionalità di discovery come Session Replay, Technical Root Cause, Text Search, Error Analysis, Impact Quantification, Speed Analysis RUM e Synthetic.
Le cinque metriche chiave per la speed analysis incluse in questo nuovo lancio sono: Largest Contentful Paint (LCP), First Input Delay (FID), Cumulative Layout Shift (CLS), Time to First Byte (TTTFB), e First Contentful Paint (FCP). Tali metriche aiutano a migliorare i Core Web Vitals, la SEO e l’acquisizione del traffico organico, attualmente molto complessa.
Per consultare queste cinque metriche e altri insight relativi alla Speed Analysis o per avere maggiori informazioni sulla Speed Analysis RUM e Synthetic, visitate il sito: https://contentsquare.com/product-tour-speed-analysis/.
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