Per il quarto anno consecutivo, CHEP Europe ottiene il massimo riconoscimento per la responsabilità sociale d’impresa
CHEP Europe, la società di soluzioni per la supply chain, ha ottenuto il livello di riconoscimento EcoVadis Gold, il più alto disponibile, per i suoi risultati nel campo della sostenibilità. CHEP diventa così l’unica società di soluzioni per la supply chain a conseguire il massimo riconoscimento per quattro anni consecutivi.
Il Gold Level è stato assegnato a CHEP Europe per il suo impegno a favore di uno sviluppo rispettoso dell’ambiente e per i risultati conseguiti in aree quali l’ambiente, le condizioni di lavoro, i processi di business equi e la supply chain.
La metodologia di EcoVadis è basata su standard internazionali di responsabilità sociale d’impresa, tra cui la Global Reporting Initiative, lo United Nations Global Compact e l’ISO 26000, che copre 150 categorie di spesa e 150 paesi. EcoVadis prende in esame 35.000 fornitori in 99 paesi e 150 settori di attività.
CHEP fa parte del Brambles Limited Group, un’azienda di soluzioni per la supply chain classificatasi, nel 2018, tra le prime posizioni del Dow Jones Sustainability Index nella sua categoria di riferimento (servizi e forniture commerciali). Questo riconoscimento è il risultato dell’implementazione dell’economia circolare su scala globale da parte di Brambles. La società è inoltre una delle firmatarie del Global Compact delle Nazioni Unite e ha obiettivi di sostenibilità per il 2020 perfettamente in linea con gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite.
Juan José Freijo, Global Head of Sustainability di Brambles, ha affermato: “Siamo estremamente orgogliosi di aver ricevuto un ulteriore riconoscimento per i nostri sforzi nella responsabilità sociale d’impresa. CHEP aiuta a trasportare più merci a più persone e in più luoghi rispetto a qualsiasi altra organizzazione al mondo. Ecco perché possiamo dare un contributo concreto a un futuro più intelligente e sostenibile. Insieme, intendiamo implementare la nostra filosofia, cioè creare un “Pianeta migliore, business migliori e comunità migliori”, nel rispetto dei tre fondamenti del nostro programma di sostenibilità. Essere socialmente responsabili è molto importante per noi; come pionieri dell’economia circolare, siamo da sempre impegnati nell’eliminazione degli sprechi in tutta la filiera. In questo modo, proteggiamo le nostre foreste e riduciamo la quantità di rifiuti da smaltire in discarica. Siamo consapevoli che condividere e riutilizzare le nostre risorse limitate è il modo giusto di operare nella società attuale. Solo lo scorso anno, nelle nostre attività abbiamo evitato 1,4 tonnellate di rifiuti e salvato 1,7 milioni di alberi”.
“Il modello di business circolare di CHEP non solo definisce cosa facciamo ma anche chi siamo. Creare un business sempre più sostenibile fa parte del nostro DNA e per questo ci impegniamo ogni giorno al fine di eliminare gli sprechi in tutto ciò che facciamo e creare valore nelle comunità in cui operiamo. Il nostro impegno sociale, per esempio, passa anche attraverso un importante programma di volontariato, attraverso il quale i nostri dipendenti possono dedicare tre giornate lavorative ad attività solidali ogni anno. Nell’anno fiscale 2018, 17.426 ore di volontariato sono state completate in tutto il mondo. In Italia siamo molto orgogliosi di aver condiviso le nostre giornate di volontariato con il Banco Alimentare, queste hanno coinvolto tutti i dipendenti di CHEP Italia. Anche durante il nostro evento di Natale 2018, abbiamo deciso di supportare ART4SPORT che crede nello sport come terapia per il recupero fisico e psicologico di bambini e ragazzi portatori di protesi di arto. Infine, attraverso una nuova applicazione appena lanciata, saremo in grado di aumentare le donazioni a organizzazioni solidali, influenzando positivamente la nostra comunità di riferimento” commenta Marco Moritsch, Country General Manager di CHEP Italia.
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