Lotta allo spreco alimentare: Brambles e la Global FoodBanking Network insieme contro la fame nel mondo
Brambles, uno dei massimi esperti globali di soluzioni logistiche presente in oltre 60 nazioni con i propri marchi CHEP e IFCO, ha siglato un accordo triennale con la Global FoodBanking Network (GFN), importante ONG internazionale cui fa capo una rete capillare di banchi alimentari. Nell’ambito di questa collaborazione, Brambles fornirà a GFN massimo supporto operativo mettendo a disposizione le sua consolidata conoscenza della supply chain, oltre a contributi in termini di risorse, di volontari e di donazioni volte ad affiancare questa importante organizzazione nei suoi sforzi per ridurre la fame, la povertà, la denutrizione e lo spreco di generi alimenti che affliggono tuttora così tante persone nel mondo.
L’iniziativa non potrebbe davvero essere più tempestiva: la FAO (l’organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura) ha recentemente confermato che il valore delle derrate alimentari inutilizzate o sprecate ogni anno a livello globale, pari a circa un terzo dei generi alimentari prodotti (1,3 miliardi di tonnellate di cibo), ammonta approssimativamente a 680 miliardi di dollari nei paesi industrializzati, e a 310 miliardi nei paesi in via di sviluppo.[1] Questo spreco continua mentre quasi 800 milioni di esseri umani patiscono la fame ogni giorno.
Come dichiara Lisa Moon, President e CEO di GFN: “Per noi è un onore cooperare con Brambles e fare leva su tutte le sue risorse di competenze, prodotti e leadership, nello sforzo di massimizzare scala ed efficienza per i banchi alimentari di tutto il mondo. Desideriamo ringraziare Brambles per il profondo impegno dimostrato nella lotta contro la fame, che affligge tutt’oggi il nostro pianeta, così come nella promozione della sostenibilità”.
L’anno scorso i banchi alimentari della rete GFN hanno distribuito ben 421.840 di tonnellate di generi alimentari a 6,8 milioni di persone bisognose, collaborando con 27.000 enti benefici e centri sociali. La rete GFN include complessivamente 792 banchi alimentari di 32 paesi.
Tom Gorman, CEO di Brambles, commenta: “Brambles è determinata ad offrire un contributo concreto e sostenibile nell’ambito delle comunità in cui opera. I banchi alimentari sono un eccellente esempio di tale sostenibilità. Il rapporto che abbiamo stretto con GFN scaturisce da un lavoro pluriennale al fianco dei nostri clienti a sostegno dei banchi alimentari a livello globale. Ampliare la capacità e l’efficacia operativa della rete GFN nella lotta contro la fame nel mondo, inoltre, è un elemento importante dell’approccio con cui Brambles affronta la problematica della sicurezza alimentare”.
“I nostri sforzi sono mirati a ridurre il deperimento dei prodotti agricoli dopo il raccolto, promuovendo l’accesso da parte dei coltivatori diretti a imballaggi e confezioni d’avanguardia, in grado di assicurare l’integrità dei prodotti e accrescerne la sicurezza. Indipendentemente dalla scala dei nostri partner – singoli banchi alimentari, la rete GFN, The Consumer Goods Forum o Enactus, il personale di Brambles ha un singolo obiettivo: favorire l’accesso agli alimenti e le opportunità economiche, migliorando contestualmente l’ecosostenibilità”.
Sconfiggere la fame è il secondo degli Obiettivi di sviluppo sostenibile [2](SDG) enunciati dall’ONU. Il deperimento e gli sprechi alimentari sono riconosciuti da varie organizzazioni, come la Banca mondiale, la FAO delle Nazioni Unite e il Consumer Goods Forum (CGF), come sfide di assoluta criticità per alleviare la piaga della fame, tutelare l’ambiente e incrementare le opportunità economiche.
[1] http://www.fao.org/save-food/resources/keyfindings/en/
[2] https://sustainabledevelopment.un.org/?menu=1300
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