Le PR 4.0 sono arrivate: siete pronti ad accoglierle?

Come cambia la narrazione dei brand nell’era delle PR 4.0

Negli ultimi anni abbiamo assistito a tantissimi cambiamenti: il mondo si è rapidamente spostato verso il digitale e l’Industria 4.0 sta radicalmente modificando le catene del valore della maggior parte – se non di tutti – i settori economici. Insieme a questi massicci cambiamenti verso il digitale e i social media è giunta l’era delle PR (o Relazioni Pubbliche) 4.0.

Le PR 4.0 sono molto più di una semplice transizione verso piattaforme digitali e social o del passaggio da articoli testuali a video e infografiche.

Forse rispetto alle decadi passate, quando la gestione dei mass media era una costante delle Relazioni Pubbliche, molti hanno dimenticato un’arte fondamentale delle PR: il doversi conquistare spazi di visibilità per le proprie story. Dopotutto, le storie di cui si parlava di più in passato erano quelle che venivano condivise organicamente dalle persone con i propri amici e familiari. Per rimettere al centro l’arte della condivisione delle storie, oggi bisogna concentrarsi sul guadagnare la fiducia del pubblico e degli stakeholder.

Oggi i consumatori e gli stakeholder che fruiscono dei contenuti si aspettano di essere coinvolti nel processo di condivisione delle notizie e delle informazioni anziché limitarsi ad ascoltare, osservare e comprendere i messaggi. Un esempio fra tutti, i meme e le video reaction creati dagli utenti dei social media, in cui reinterpretano ed esprimono le proprie prospettive sulle storie che vengono raccontate loro.

Questa convergenza e co-creazione hanno fondato ciò che potremmo definire un approccio “co-attivo”. Si tratta del momento in cui il pubblico ha la possibilità di co-creare contenuti e partecipare alle conversazioni, condividendo le proprie opinioni attraverso le varie piattaforme.

Come condiviso dal nostro partner Andy See – CEO dell’agenzia malese Perspective Agency, e presidente del PRGN – nell’episodio di PRGN Presents, siamo all’inizio di questa ondata e affrontare le nuove sfide che questa si porta dietro non sarà un’impresa semplice. È evidente che stiamo assistendo a un cambiamento nelle narrazioni dei consumatori e dei brand. “Purpose” sta diventando il nuovo prodotto e “green” sta diventando il digitale del futuro. Le aziende non parlano più solo di profitto, ma l’attenzione si è spostata verso l’ESG (Ambiente, Sociale e Governance) e su come le imprese possono diventare ed essere “sostenibili”. Ci aspetta un periodo caratterizato da ulteriori cambiamenti, alcuni dei quali seguiti da momenti di stallo come è già capitato con il Metaverso, l’Intelligenza Artificiale, ecc. Lo sforzo necessario per costruire relazioni con il pubblico nell’era delle PR 4.0 è sicuramente complesso, ma è proprio questo che rende il futuro un’avventura così entusiasmante!

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Articolo tratto dal podcast PRGN PRESENTS

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